venerdì 27 maggio 2011

Sindromi cerebrali: afasie di Wernicke e Broca

Il cervello ha due emisferi  che non sono del tutto uguali nell’ambito della organizzazione circuitale e delle funzioni.
Nei destrimani ed in molti mancini, l’emisfero sinistro è specializzato in una serie di funzioni cognitive lateralizzate (non si trovano nell’altro emisfero), in particolare nel linguaggio grazie all’area di Broca e di Wernicke.
L’area di Broca è frontale, è l’area espressiva del linguaggio, quindi una lesione in quest’area determina una afasia non fluente, il paziente non ha la capacità di trovare le parole giuste e di dire le parole giuste per comunicare, quindi il linguaggio sarà povero, telegrafico e la grammatica compromessa.
L’area di Wernicke ha un’estensione temporo-parieto-occipitale, è l’area recettiva del linguaggio deputata al riconoscimento del valore simbolico delle parole (semantica), quindi una lesione di quest’area determina un’ afasia fluè che si manifesta con un’ “insalata di parole”, il paziente parla molto, ma dice cose senza senso ricche di neologismi in quanto perde la capacità di attribuire un significato alle parole che dice e di decifrare il significato delle parole che sente.
Se invece la lesione si manifesta a livello del fascicolo arcuato, si ha un’ afasia di conduzione, cioè l’impulso dall’area di Broca non arriva all’area di Wernicke e viceversa, quindi si ha un’alterata ripetizione delle parole anche se la comprensione e l’espressione sono conservate.
L’emisfero di destra, invece, è deputato all’attribuzione del valore emozionale delle parole che vengono dette ed alla comprensione e decodificazione del contenuto emozionale del messaggio altrui.

[Bibliografia: sbobinature del corso di neurologia 2008-2010 prof. Cotrufo]
Immagini by Google. 

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