Nell’emoglobina S dell’anemia falciforme si ha sostituzione dell’aminoacido numero 6 delle catene beta della globina con la valina. Ciò determina un cambiamento di conformazione della molecola al variare della pressione di ossigeno:
- Quando la pO2 si riduce, le molecole assumono la conformazione Desossi, polimerizzano e formano dei cristalli che deformano l’eritrocita che, in questo modo, assume una forma a falce. Gli eritrociti falciformi sono più rigidi degli eritrociti fisiologici:
- In parte vengono captati e distrutti dai macrofagi: danno luogo ad anemia emolitica da diminuita sopravvivenza eritrocitaria.
- Quelli che sopravvivono agglutinano nel torrente circolatorio formando un’ostruzione a carico del vaso che può dar luogo ad un infarto.
- Anemia emolitica cronica
- Crisi falcemiche: crisi dolorose dovuti agli infarti
- Episodi tromboembolici
L’anemia falciforme è una patologia conclamata in omozigosi, può non essere evidente in eterozigosi. Le manifestazioni cliniche compaiono dopo il 6 mese di vita, quando l’emoglobina fetale viene sostituita dall’ HbS. Possiamo dividerle in:
- Sintomi legati all’anemia emolitica cronica:
- Ritardo dell’accrescimento
- Litiasi biliare
- Lesioni cutanee ulcerate agli arti inferiori
- Crisi aplastiche per carenza di folati o per episodi infettivi
- Sintomi legati a fenomeni vaso-occlusivi:
- A carico dei piccoli vasi: ischemia e microinfarti favoriti dal freddo e disidratazione determinano sindromi dolorose all’addome, torace, articolazioni.
- A carico dei vasi di grosso calibro: si ha danno d’organo rilevante, con fenomeni infartuali di:
-Polmone
-Fegato
-Ossa e articolazioni
-Retina
-Cuore
-Rene
con citonecrosi.
DIAGNOSI:
- Si osserva in vitro il fenomeno della falcizzazione
- Elettroforesi
- Cromatografia dell’emoglobina
DECORSO:
In omozigosi l’anemia falciforme è fortemente invalidante con mortalità rilevante.
TERAPIA:
Mira all’aumento dell’ HbF che, sostituendosi all’ HbS, diminuisce i danni dovuti alla polimerizzazione:
- Farmaci citotossici
- Citochine
- Acidi grassi a catena corta
[Bibliografia: Corso di malattie del sangue e degli organi emolinfopoietici - ESCULAPIO]
Immagini by Google.
Nessun commento:
Posta un commento