venerdì 16 luglio 2010

Monitoraggio Biologico


Il monitoraggio biologico è la valutazione qualitativa e quantitativa degli agenti tossici o dei loro metaboliti in diverse matrici organiche ed ha lo scopo di valutare l’esposizione da parte del lavoratore a determinati tossici ed il rischio per la salute associato a tale esposizione.

Il monitoraggio biologico, quindi, ha due finalità:
  1. Preventiva: evitare che l’esposizione ai tossici da parte del lavoratore raggiunga livelli capaci di provocare effetti dannosi
  2. Predittiva: valutare il rischio associato a tale esposizione
Si realizza attraverso il dosaggio di 2 tipi di indicatori:
  • Indicatori di dose interna: indicano la quantità di tossico che è stata assorbita dal lavoratore nell’espletamento della sua mansione nell’arco del turno di lavoro attraverso tutte le vie di penetrazione possibili
  • Indicatori di effetto: forniscono informazioni sulle interazioni fra tossico ed organi bersaglio
Gli indicatori di dose interna e di effetto sono influenzati da:
  • Caratteristiche dell’esposto (il monitoraggio biologico considera l’individualità del soggetto)
  1. Suscettibilità individuale (da essa dipendono i tempi di eliminazione e la capacità di accumularsi nei tessuti)
  2. Abitudini di vita (dieta, fumo, alcool, farmaci, droghe)
  3. Età e sesso
  4. Fattori patologici
  • Caratteristiche dell’esposizione
  1. Continua o discontinua
  2. Vie di penetrazione
  3. Coesposizione
  • Metodiche analitiche utilizzate
[Bibliografia: Medicina Del Lavoro-UTET]
Immagini by Google.

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