L’esordio è spesso insidioso, per cui i pazienti si adeguano bene alla diminuzione dell’emoglobina e l’anemia è clinicamente asintomatica, visibile soltanto attraverso un attento esame della congiuntiva o della mucosa orale.
Se l’anemia si instaura in pochi mesi, si manifesterà con sintomi che possiamo dividere in due gruppi:
- Relativi all’anemia: con la classica clinica dell’anemia dominata da astenia, pallore, ecc…
- Relativi alla carenza di ferro nei tessuti:
- Coilonichia ed unghie fragili, desquamate o stirate in senso longitudinale.
- Lingua liscia, arrossata e atrofia delle papille con conseguente dolore e bruciore nell’ingestione di cibi e bevande.
- Mucosa del cavo orale sottile ed arrossata con dolore urente durante l’ingestione di cibo.
- Stomatite angolare con ulcerazioni o fissurazioni ai lati della bocca.
- Disfagia.
- Sindrome di Plummer-Wilson: stomatite angolare,disfagia, anormalità della lingua ed anemia ipocromica.
- Gastrite: infiammazione della mucosa gastrica associata ad alterazione delle cellule epiteliali, si accompagna ad ipocloridria.
- Media: con un numero di eritrociti normale o lievemente ridotto.
- Severa: presenta un numero di eritrociti ridotto non corrispondente al livello di emoglobina. L’entità dell’anemia è proporzionale alla carenza di ferro.
- Iperplasia eritroblastica con diminuita emoglobinosintesi
- Prevalenza di eritroblasti basofili e policromatofili
- Nel midollo non c’è emosiderina
- Beta talassemia minor eterozigote
- Alfa talassemie eterozigoti
- Anemia in corso di disordini cronici
[Bibliografia: Corso di malattie del sangue e degli organi emolinfopoietici - ESCULAPIO]
Immagini by Gooogle.
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