venerdì 13 agosto 2010

Anemia Sideropenica: terapia

La terapia dell’anemia sideropenica deve:
  1. Correggere le cause del ridotto apporto di ferro
  2. Integrare la quota di ferro mancante
Se uno dei due punti non viene soddisfatto, l’anemia può non risolversi, ricomparire o “sembrare” resistente alla terapia per continua presenza di un bilancio negativo del ferro.
Quindi, oltre alla correzione della causa dobbiamo somministrare il ferro mancante per via orale tenendo presente che:
  1. Un individuo adulto deve possedere circa 3,5 g di ferro di cui 2,5 g sono legati all’emoglobina e 1 g è contenuto nei depositi.
  2. Ogni grammo di emoglobina contiene 3,4 mg di ferro.
  3. Gli alimenti raramente presentano un contenuto di ferro che supera i 4-5 mg/100 g di cibo, quindi l’alimentazione da sola non corregge un’anemia sideropenica.
Per la terapia si somministra per via orale un preparato contenente sale ferroso la mattina a digiuno. La colazione non deve comprendere:
  1. Latte
  2. Latticini
  3. Thè
Se la carenza di ferro non si risolve si usa la via parenterale per endovena.

[Bibliografia: Corso di malattie del sangue e deglio organi emolinfopoietici- ESCULAPIO]
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