I fattori di regolazione giocano un ruolo importante nel processo maturativo delle cellule emopoietiche, perchè regolano la proliferazione cellulare verso una specifica linea maturativa.
Possono agire da regolatori positivi, stimolando la proliferazione cellulare, o negativi, inibendo le cellule emopoieticamente attive. La complessa interazione fra fattori di regolazione positivi e negativi avvierà la cellula emopoietica verso una specifica linea differenziativa.
Fattori di regolazione positivi: sono essenzialmente citochine, che possono essere classificate in 3 categorie:
- Fattori specifici per una linea regolativa:
- Eritropoietina o EPO: per l'eritropoiesi
- M-CSF e IL-5: per la linea monocito/macrofagica ed eosinofila
- Trombopoietina: per la megacariocitopoiesi.
- Fattori linea-non-specifici: agiscono sui progenitori emopoietici di livello intermedio e sono
- G-CSF
- IL-3
- IL-4
- GM-CSF
- Fattori che inducono il reclutamento nel ciclo cellulare dei progenitori più primitivi, cineticamente e funzionalmente inerti:
- IL-6
- IL-11
- IL-12
- FLT-3L
- LIF
- SCF
- TNF-alfa (fattore di necrosi tumorale-alfa): ha duplice attività:
- In vitro potenzia la proliferazione delle cellule CD 34+ stimolate da GM-CSF o da IL-3
- Inibisce la proliferazione di G-CSF
- MIP-1alfa (proteina infiammatoria macrofagica-1alfa):
- Stimola la crescita di CFU-GM (granulociti, emonociti, eosinofili) indotta da GM-CSF (mielopoiesi) e M-CSF (linea monocito/macrofagica ed eosinofila)
- Inibisce l'attività formante clonie di cellule CD34+ DR+ stimolate con EPO (eritrociti), IL-3 e GM-CSF
- GATA-1 e GATA-2: sono fattori di trascrizione indispensabili per una normale eritropoiesi e megacariocitopoiesi.
- WNT, NOTCH, OCT-4 e BIM-1: fattori di trascrizione che mantengono la staminalità delle cellule emopoietiche.
Immagine: Harun Yahya
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